L’anno sta per volgere al termine e stranamente ho letto qualche libro.

Ho gli argomenti di lettura che variano senza una particolare motivazione.

Elenco in ordine cronologico i libri.

Matematica in pausa caffè che già mette in luce i miei cattivi gusti letterari, è stato il primo libro letto quest’anno (aprile). Molto sulle orme di L’equazione da un milione di dollari, che ritego decisamente migliore e più comprensibile. Consiglio il secondo e non il primo, sopratutto se avete problemi legati all’insonnia. L’anno scorso presi anche spunto per scrivere sui frattali e su Pollock.

Per motivi ancora incomprensibili al genere umano ho avuto un momento di  lettura per generi “esoterici” (=Impresa, Strategia e gestione, almeno così amazon li categorizza)

Fish! Veramente bello. Ne parlo qui Filosofia Fish!

L’one minute manager (Mi sono reso conto ora di non ricordarmi minimamente nulla sul suo contenuto.)

Non rinviare a domani! Come trasformarsi da «manager dell’ultimo minuto» a «manager dell’efficienza» Carino, un modello per ottimizzare il prorio tempo basato su 3 P. Ovviamente con tutti aneddoti. Ne parlo qui Non rinviare a domani.

La mucca viola. Farsi notare (e fare fortuna) in un mondo tutto marrone Molto interessante. Parla della morte del modello delle 4P (Prezzo, prodotto, promozione e place) e come serva qualcosa di distintivo al di fuori dei modelli classici per riuscire a farsi notare dal mercato: Appunto, una mucca viola. Pieno di esempi e spunti di riflesione. Unica pecca è che gli esempi sono quasi tutti di aziende americane e non tutte sono particolarmente famose.

E poi si cambia genere…

Il potere delle abitudini. Come si formano, quanto ci condizionano, come cambiarle Della serie “mattoni”. Si divide in tre parti ed analizza l’individuo, la società e le aziende. Ogni capitolo ha alla fine almeno 5 pagine di bibliografia. Racconta fatti e curiosità decisamente interessati (Perché la frutta e la verdura sono all’inizio del supermercato rischiando così di rovinarsi dentro al carrello? Vi lascio con il dubbio, ma ci sono tante altre storielle molto più “impegnative”). Forse leggermente prolisso.

Fai di te stesso un brand. Personal branding e reputazione online Valido per persone Over 30. Spiega come utilizzare i social, blog, ed altri strumenti per farsi conoscere dal punto di vista lavorativo. Se siete “nati” o comunque smanettate abbastanza online non vi insiegna molto di nuovo.

Tornando a “generi di dubbio gusto”…

Il caso non esiste. Perché le cose più incredibili accadono tutti i giorniBello, interessante e scorrevole almeno fino a 70 pagine dalla fine, poi sembra si scalare una montagna a mani nude. Spiega come erroneamente valutiamo “altamente improbabili” dei fatti accaduti solo perché valutiamo male i dati.

Momento “grandi classici”

Allegro ma non troppoSe non lo avete letto siete delle bruttissime persone. Breve ma assolutamente interessante. La prima parte è una rivisitazione della storia basata sul Pepe (la spezia) e la seconda parte parla della stupidità umana (Prima Legge Fondamentale: Sempre e inevitabilmente ognuno di noi sottovaluta il numero di individui stupidi in circolazione.)
L’autore è uno storico specializzato in storia economica.

 

Tre storie extra vagantistesso autore del libro sopra (Cipolla) anch’esso merita una sana lettura. Tre storie interessanti e poco conosciute. Stile di scrittura assolutamente leggero ed ironico.

Le armi della persuasione. Come e perché si finisce col dire di sì Sono a pagina 30, quindi ne riparliamo il prossimo anno.

 

Buon natale

Di studentepercaso

Il politecnico mi ha dato una laurea in ing, ma ancora non ci credo.