Il progetto erasmus ha usufruito di 4823,84 milioni di euro di 25 anni.
[Vengono dati una media di 230 euro al mese per gli studenti, che però facendo i calcoli non coprono in questo modo il totale del fondo europeo, perché sono 2,2milioni gli studenti che hanno partecipato fino ad ora (quindi se excel non mi inganna ci sono circa 4miliardi che non ho ben capito dove siano finiti).]
Si sarebbe potuta adottare una politica, con prospettiva piuttosto lunga, che avrebbe previsto la costruzione di campus per gli erasmus nelle maggiori università europee.
Considerando un costo al mq di 1000 euro si sarebbero potuti costruire 96500 mini appartamenti da 50mq con i soli fondi europei, con con un mix di fondi statali anche il doppio.
In questo modo ci sarebbero stati notevoli effetti positivi:
-Valore territoriale aggiunto
-Minor costo complessivo con il procedere degli anni
-Minor carico sugli studenti (si sarebbero potuti dare appartamenti a costi di 100 euro mensili)
-Minor dispersione di fondi (230 euro non ci si fa niente!)
-Aumento dell’occupazione (l’industria delle case)
-Riduzione dell’evasione fiscale (niente affitti in nero)
SonoNatoNellaLineaTemporaleSbagliata
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Di studentepercaso

Il politecnico mi ha dato una laurea in ing, ma ancora non ci credo.

2 commenti a “Fondi Erasmus”
  1. …non ho capito se la frase riportata è un tuo pensiero oppure hai citato qualcuno.

    Mi sembra un approccio riduttivo considerare come costo di uno studente erasmus soltanto i 230 € al mese…credo che ci siano molto altri costi meno evidenti…

    Inoltre le tue proposte non mi sembrano molto sensate: costruire un campus Erasmus?? Perchè mai dovrei costruire una sede universitarà (in ogni università) dedicata agli studenti Erasmus? Per far si che si creino i ghetti di ogni nazione?? Gli Erasmus si dovrebbero integrare con gli altri studenti, altrimenti che erasmus è?;)

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