Due giorni fa ho assaggiato per la prima volta il Cremolato. Nonostante il nome possa riportare alla mente qualcosa alla crema qui si parla normalmente di frutta. Frutta e ghiaccio.

La prima domanda è: Cos’è il cremolato?
E’ una via di mezzo tra il gelato e la granita come consistenza ma non come base, infatti la granita ha una base di ghiaccio e sciroppo e il gelato tipicamente parte dal fior di latte. Il Cremolato invece parte da una base di frutta con l’aggiunta di ghiaccio sottilissimo per arrivare al risultato finale di una specie di marmellata fredda (che detto così non affascina).

I gusti cambiano a seconda del periodo dell’anno, proprio per via dell’utilizzo massiccio della frutta che dev’essere quindi fresca, matura e di stagione.

La ricetta prevede l’utilizzo di acqua, frutta e zucchero. Proprio per via del ridotto numero di ingredienti la frutta dev’essere di primissima qualità e il dosaggio dello zucchero perfetto al grammo per non rischiare di avere un prodotto finale troppo dolce o troppo amaro.
Nonostante la facilità di realizzazione (almeno nella teoria) non ha avuto un mercato fiorente come il gelato per via dei costi che la materia prima impone.

Se passate a Roma suggerisco “La casa del cremolato” via di Priscilla 18.
I prezzi al tavolo sono 3€ per la coppetta piccola e 5€ per la coppa di vetro come quella in foto. La panna ovviamente è free.

PS Per motivi a me sconosciuti da Roma in su la panna si paga.

Di studentepercaso

Il politecnico mi ha dato una laurea in ing, ma ancora non ci credo.

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